26 Luglio 2024

Decontribuzione Sud: proroga al 31 dicembre 2024

La Commissione Europea ha approvato la proroga della Decontribuzione Sud fino al 31 dicembre 2024. La misura, introdotta per sostenere le imprese del Mezzogiorno, continuerà a garantire un significativo esonero contributivo, ma con una limitazione cruciale: non sarà applicabile per le assunzioni effettuate a partire dal 1° luglio 2024.

La proroga, sancita dalla decisione C (2024) 4512 finale del 25 giugno 2024, estende i benefici della Decontribuzione Sud fino alla fine dell’anno. Questo esonero contributivo, che prevede una riduzione delle aliquote fino al 30%, è stato concepito per sostenere le imprese del Sud Italia, alleviando il peso dei contributi previdenziali.

Un aspetto fondamentale della proroga riguarda l’applicabilità della misura. La decontribuzione non potrà essere applicata ai nuovi contratti di lavoro subordinato stipulati dal 1° luglio 2024. La proroga, infatti, si riferisce esclusivamente ai rapporti di lavoro instaurati entro il 30 giugno 2024. Per i contratti a tempo determinato avviati entro questa data, l’agevolazione può essere estesa fino al 31 dicembre 2024, anche se i contratti vengono successivamente prorogati o trasformati a tempo indeterminato.

Le imprese interessate devono seguire specifiche modalità operative nel sistema Uniemens per usufruire della Decontribuzione Sud. I datori di lavoro interessati che intendono fruire dell’agevolazione devono esporre, a partire dal flusso Uniemens di competenza del mese di luglio 2024, i lavoratori per i quali spetta l’agevolazione valorizzando, secondo le consuete modalità, l’elemento <Imponibile> e l’elemento <Contributo> della sezione <DenunciaIndividuale>. In particolare, nell’elemento <Contributo> deve essere indicata la contribuzione piena calcolata sull’imponibile previdenziale del mese di riferimento. Inoltre, in conseguenza del nuovo assetto della misura, i datori di lavoro che intendano fruire della Decontribuzione Sud devono, a partire dalla denuncia di competenza del mese di agosto 2024, indicare anche la data di instaurazione del rapporto di lavoro all’interno dell’elemento <InfoaggCausaliContrib>.

Il regime di aiuto rimane invariato nei suoi massimali di erogazione: 335 mila euro per le imprese dei settori della pesca e dell’acquacoltura e 2,25 milioni di euro per tutte le altre imprese. Inoltre, la decontribuzione continua a non essere applicabile ai settori della produzione primaria di prodotti agricoli, del lavoro domestico e del settore finanziario, come specificato dalla legge di Bilancio 2021.

La proroga della Decontribuzione Sud è un intervento significativo per sostenere le imprese del Mezzogiorno, contribuendo a mantenere i livelli occupazionali e ad affrontare le conseguenze delle recenti crisi economiche.

22/07/2024, Ordine dei Consulenti del Lavoro – Consiglio Provinciale di Bologna

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