L'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) fornisce i primi chiarimenti riguardanti le nuove disposizioni in materia di tirocini introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 (art. 1, c. 721–726, L. 234/2021).

In aggiunta ai criteri per la definizione delle nuove linee guida condivise sui tirocini extracurriculari - che dovranno essere attuate con un accordo Stato-Regioni da stipulare entro 180 giorni dall'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2022 (fino ad allora restano in vigore le attuali regolamentazioni regionali) - sono stati introdotti ulteriori precetti che risultato già vigenti a partire dal 1° gennaio 2022:

• indennità di partecipazione: al tirocinante deve essere riconosciuta una congrua indennità; pertanto, la sanzione amministrativa da € 1.000 a € 6.000 (art. 1, c. 722, L. 234/2021) sarà applicata per la mancata corresponsione dell'indennità già prevista dalle leggi vigenti;
• ricorso fraudolento al tirocinio: applicazione dell'ammenda di € 50 per ciascun tirocinante e ciascun giorno di tirocinio se il tirocinio è svolto in modo fraudolento. La condotta fraudolenta verrà valutata ad oggi in base alle normative regionali vigenti e alle istruzioni contenute nella Circ. INL 18 aprile 2018 n. 8;
• comunicazioni: l'obbligo di comunicazione (art. 1, c. 724, L. 234/2021) riguarda solo i tirocini extracurriculari;
• salute e sicurezza: il soggetto ospitante è tenuto, nei confronti dei tirocinanti, al rispetto integrale delle disposizioni in materia di salute e sicurezza. Al tirocinante vengono pertanto applicate le stesse tutele previste in favore del personale dipendente.